Sebbene la commemorazione del centenario della Prima Guerra mondiale abbia sollevato un qualche interesse mediatico nei confronti del conflitto e della sua storia, l’attenzione generale verso una vasta pluralità di iniziative ed eventi promossi per alimentare e sviluppare la memoria collettiva appare ancora limitato. Venus in Arms, nel suo piccolo, cerca di colmare questo gap, fornendo un breve resoconto di una bellissima mostra sulla Grande Guerra nelle Dolomiti e in Galizia.
Il Comune di Moena, assieme all’Istitut Cultural Ladin “Majon di Fascegn” e all’Associazione “Sul fronte dei ricordi”, ha organizzato una “una grande mostra tematica sulla Grande Guerra, con riferimento al fronte austro-russo, alla guerra in montagna sulle Dolomiti di Fassa e al suo impatto sulle popolazioni locali”.
Quattro sono le sezioni principali che compongono l’esposizione, davvero ben strutturata. La prima ripercorre la presenza dei soldati tirolesi sul fronte orientale del conflitto, nelle cruente battaglie contro l’esercito russo in Galizia. La seconda sezione propone un’accurata ricostruzione della vita in trincea sul fronte dolomitico, illustrando l’incredibile realtà della guerra in montagna, tra neve, grotte e cunicoli. Al pubblico viene poi esposta in una terza sezione la collezione ‘Fedespiel-Caimi’ che comprende uniformi, cimeli, reperti, album fotografici, arricchita da ulteriori reperti appartenenti a collezioni private. L’ultima sezione ospita una selezione di immagini raccolte da Ernst Friedrich nel suo libro “Guerra alla Guerra” (1924). Le (crude) fotografie sono abbinate a brevissimi commenti volti a mettere in luce l’orrore (e l’ingiustizia) della guerra.
Quadri, fotografia, reperti, video, pannelli didascalici e vetrine tematiche accompagnano il visitatore lungo tutto il percorso dell’esposizione. La mostra fornisce informazioni preziose e riesce a trasmettere le vivide sensazioni del combattimento in alta montagna, una storia spesso trascurata nei racconti della guerra, perlopiù concentrati sulle vicende nel Carso.
Per ulteriori dettagli di eventi collaterali e programmi relativi alla commemorazione della Grande Guerra si veda qui.
La Mostra (“La Gran Vera 1914-1918, La Grande Guerra: Galizia, Dolomiti”) sarà aperta nel centro di Moena (45 minuti da Trento) fino al Settembre 2015.
Anche se il ritiro della Fiorentina è ormai terminato (beh, si, era quello lo scopo centrale della presenza di ViA in Val di Fassa) il nostro consiglio è quello di andare a scoprire questa mostra e quella pluralità di piccole e grandi iniziative che mirano a sviluppare e consolidare la memoria collettiva attorno alla Grande Guerra.